Nello spazio che nel 2012 raccoglieva le macerie degli edifici distrutti dal sisma è stata ricavata la piazza intitolata a Gina Borellini – partigiana e prima donna modenese ad essere eletta in Parlamento nel 1948. Il costo complessivo dell’intervento di riqualificazione dell’area, quasi 1,5 milioni di euro, è stato finanziato principalmente dalla Regione con 1 milione e 250 mila euro – risorse del programma speciale d’area “Rigenerazione e rivitalizzazione dei centri storici colpiti dal sisma. Attuazione dei piani organici”- e dal Comune di Concordia.
La piazza è l’asse centrale di raccordo fra il centro storico e il nuovo polo che gravita attorno a piazza 29 Maggio ed è punto di connessione con altri poli urbani. L’ambiente è stato completamente riqualificato con una nuova pavimentazione, panchine e un albero. Uno spazio che risponde alle sollecitazioni emerse nel percorso partecipato e che è stato progettato in modo da divenire un luogo accogliente e attrattivo per tutto il centro storico. Ad impreziosirlo, una fontana a pavimento affiancata da una lastra in acciaio Corten sulla quale è incisa una frase tratta da un discorso dedicato ai giovani che Gina Borellini pronunciò negli anni ’90.